L’editoriale di Paolo Feroldi (presidente Gruppo Casapoint) della Rete Immobiliare – Primavera 2021
Spesso mi è stata rivolta una domanda, che, a volte, appare banale: «Come lavora un VERO agente immobiliare professionista?». Innanzitutto, penso che un professionista "vero" NON sia semplicemente una persona che lavora in regola, che paga le tasse, un professionista iscritto alla camera di commercio. Un vero agente immobiliare è, prima di tutto, una persona che lavora BENE. Sulla carta, un agente immobiliare fa essenzialmente 3 cose:
1. trova una persona che vuole vendere casa (il venditore);
2. lo fa incontrare con un’altra persona che vuole acquistare casa (l’acquirente);
3. alla fine della trattativa tra i due, l’agente ottiene una commissione, detta "mediazione".
Semplice no? Forse troppo... Beh, se le cose stessero semplicemente così, allora non ti servirebbe un’Agenzia Immobiliare! (E non sto scherzando...).
Del resto, se tu fossi il venditore, dovresti solo occuparti di:
- trovare un acquirente;
- vendere la casa;
- tenerti i soldi.
Di fatto, in quest’ultima procedura, mancherebbero solo l’intermediario e la sua commissione, quindi risparmieresti anche un bel po' di soldi. Bello vero? Sembra fantascienza. Il punto è che, se fosse davvero così semplice vendere casa senza agenzia, sarebbe un gioco da ragazzi. In qualche caso potrebbe effettivamente esserlo, ma bisogna ricordare che nella stragrande maggioranza dei casi vendere un immobile non è così facile. BISOGNA stare DAVVERO molto attenti.
I DETTAGLI CHE SPESSO SFUGGONO
Ci sono dettagli della compravendita che di sicuro ti sfuggono, e voglio, con questo editoriale, condividerne un paio. Leggilo con attenzione e fanne tesoro, perché potrebbero fare la differenza quando ti deciderai a vendere casa.
Hai almeno una lista di potenziali acquirenti da contattare, oppure vuoi pubblicare l’annuncio perché «tanto qualcuno telefonerà?».
Partiamo da una cosa banale, ma che fa la differenza tra un venditore "fai-da-te", un agente immobiliare mediocre e un professionista. Il venditore "fai-da-te", di solito, non ha una lista di potenziali acquirenti. Se già li avesse, probabilmente porterebbe avanti la trattativa in via del tutto privata, senza usare annunci, evitandosi il pericolo di coinvolgere delle persone esterne o attirare degli sconosciuti in casa propria. Non c’è nulla di assurdo, anzi.
Può capitare che, tra le sue conoscenze, ci sia qualcuno interessato a comprare la sua casa. In questo caso molto fortunato, dovrà solo trattare con l’acquirente e portare avanti le pratiche burocratiche; né più, né meno. È l’unico caso, però, in cui si possa riuscire a vendere casa in poco tempo, senza impazzire troppo nella ricerca di un compratore (c’è poi, però, sempre da ricordare che le pratiche burocratiche nascondono insidie, e il controllo messo in atto in questa fase da un professionista è importantissimo).
Se, invece, il venditore non conosce nessuno disposto a comprargli casa, allora non ha molta scelta: l’unica cosa che può fare è mettere un annuncio dove possibile, col suo numero di telefono, e sperare che qualcuno lo chiami. Il problema è che una persona, generalmente, non ha molto tempo da dedicare alla vendita della propria casa, perché, solitamente, passa le giornate a lavorare, e, quando torna la sera, vorrebbe stare con la propria famiglia o occuparsi di altro. È la classica situazione in cui il venditore deve organizzare il poco tempo libero a disposizione per gestire la vendita, sperando che la stessa si concluda il più presto possibile.
L’AGENTE IMMOBILIARE MEDIOCRE
L’agente immobiliare mediocre, invece, potrebbe avere una lista di potenziali acquirenti, ma non si preoccupa di ottimizzarla… Di fatto, quando deve vendere una casa, mette l’annuncio ovunque possibile (così come potrebbe fare il venditore fai-da-te). Poi contatta tutta la lista di potenziali acquirenti (spesso senza una logica, ma col solo intento di far vedere il nuovo immobile acquisito) e, quando arriva all’ultimo «no, grazie, quella casa non fa per me», si ferma e aspetta.
Hai capito bene.
A questo punto attende in maniera passiva che il telefono dell’ufficio squilli o che la porta dell’agenzia si apra e che si presenti un nuovo potenziale acquirente. Mettersi alla ricerca attiva di un compratore non è un’opzione che prende in considerazione. L’agente immobiliare mediocre, infatti, il più delle volte è concentrato sull’acquisire in continuazione nuovi immobili da vendere, piuttosto che sul trovare acquirenti per gli stessi.
Semplicemente aspetta. Con il risultato che il tempo passa, il suo cliente venditore rimane inchiodato all’agenzia e, prima o poi, se e quando arriverà l’acquirente, dovrà pure pagare la commissione all'agente.
L’AGENTE IMMOBILIARE PROFESSIONISTA
L’agente immobiliare professionista, invece, oltre ad avere una lista di possibili acquirenti, sa come trovare velocemente quello giusto. Non aspetta. Sfrutta il tempo e le risorse che ha a disposizione per trovare acquirenti per ogni incarico che gestisce. E il più delle volte ci riesce anche piuttosto velocemente. Ci mette entusiasmo e competenza!
Tutte queste caratteristiche le troverete in un agente professionista Casapoint. Con l'aiuto della propria rete di agenzie (una ogni 10 chilometri), del proprio team, con le strategie opportune, riesce a creare le giuste sinergie per raggiungere il risultato. Chiarito questo chiediti: «Quanto tempo (e soldi) posso permettermi di perdere per trovare un acquirente?». Se sei come la maggior parte dei clienti che seguo, hai poco tempo libero a disposizione durante la giornata. Del resto, come abbiamo visto, devi prestare anche attenzione a chi ti affidi perché, più il passa il tempo, più denaro viene "buttato" tra le varie tasse o per il mutuo, senza considerare che il tuo immobile, nel tempo, si svaluterà.
Per questo, se vuoi vendere velocemente e non hai già un acquirente pronto ad acquistare la tua casa, la mossa migliore è quella di affidarti ad un professionista Casapoint.
Cosa dovrebbe fare un agente immobiliare professionista? Per come sono abituato a lavorare io, è un DOVERE mettersi nella stessa posizione del cliente: se il mio cliente perde tempo e soldi a causa mia, anche io, di conseguenza, ne perderò. PUNTO! Per questo, un vero professionista, nel momento in cui prende un incarico di vendita, deve utilizzare tutte le armi in suo possesso per trovare il giusto acquirente nel minor tempo possibile.
Non ti resta che venirci a trovare e capire realmente il vantaggio di dare fiducia ad un Gruppo come il nostro. Non te ne pentirai!
Paolo Feroldi
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